Durante un posto di controllo sulla SS. 172, i poliziotti del Commissariato di Martina Franca hanno fermato una Fiat 600 con due fratelli a bordo.
Dall’esame delle banche dati, è emerso che uno dei due aveva a suo carico numerosi precedenti di Polizia e che la Fiat 600 a bordo della quale viaggiavano era già stata oggetto di un provvedimento di sequestro nello scorso mese di marzo.
Per meglio approfondire il controllo, i poliziotti hanno accompagnato i due negli uffici del Commissariato di Martina Franca.
Tuttavia, lungo il tragitto, gli agenti hanno notato che il passeggero seduto sui sedili posteriori dell’auto, armeggiava nervosamente nel portabagagli e, pensando di non essere visto, si è sbarazzato di una busta di colore verde, lanciandola sul margine della carreggiata.
Così, dopo averli accompagnati in Commissariato, la Volante ha recuperato la busta, all’interno della quale erano custodite due pistole: una, Marca Bruni, mod. P/B con matricola abrasa e completa di caricatore con cinque proiettili cal. 7,65, l’altra priva di marca e anch’essa con matricola abrasa aveva nel caricatore 2 proiettili cal. 7,65. Inoltre è stata recuperata anche la canna di una doppietta cal.12.
I due fratelli sono stati denunciati in stato di libertà per porto e detenzione di armi abusive e munizioni.
L’auto sulla quale viaggiavano è stata posta sotto sequestro.
Fonte: Questura di Taranto