Nella serata del 17 febbraio scorso, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari nei confronti del soggetto in questione, ravvisando gravi indizi di colpevolezza ed il pericolo di reiterazione del reato.
Il fenomeno estorsivo incide fortemente sulla percezione di libertà e di sicurezza dei cittadini i quali spesso, per paura di ritorsioni nei loro confronti o della loro attività, cedono alle richieste che vengono avanzate loro.
L’auspicio è che, all’esito di tale arresto, possa essere superata la cortina di omertà che accompagna la consumazione dei delitti del tipo di quelli per i quali è stata emessa da ultimo l’ordinanza citata.
Fonte: Comando Provinciale di Bari