Nella giornata di ieri, Agenti delle Volanti della Questura di Foggia, nel corso di un servizio di controllo del territorio, su richiesta della locale Sala Operativa, giungevano in Viale XXIV Maggio in quanto un cittadino aveva segnalato una rissa in strada.
Giunti sul posto, i poliziotti trovavano seduto a terra, un uomo di nazionalità indiana di anni 32, con il naso sanguinante che riferiva di essere stato aggredito con dei pugni sul viso da tre persone.
Questi dopo averlo colpito, gli strappavano la borsa contenente poche decine di euro e i documenti d’identità e si davano alla fuga.
Due degli aggressori che si erano allontanati in direzione del Nodo Intermodale, venivano bloccati dagli Agenti della seconda volante, i quali riuscivano anche a rinvenire la borsa che era stata lanciata oltre la recinzione in muratura, che divide il nodo intermodale dalla Stazione Ferroviaria.
La vittima che veniva soccorsa e condotta presso il locale Pronto Soccorso, con diagnosi di frattura chiusa delle ossa nasali, declinava false generalità, infatti gli Agenti, tramite gli accertamenti foto dattiloscopici verificavano che l’esatto nominativo era un altro e che riportava a suo carico un provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato.
Pertanto il predetto, dopo la restituzione della borsa, veniva denunciato in stato di libertà per il reato di falsa attestazione sulla propria identità e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le attività di competenza.
I due malfattori, condotti negli Uffici della Questura risultavano essere entrambi di nazionalità marocchina, di anni 41 e 34 e con il permesso di soggiorno scaduto.
Dopo le formalità di rito i predetti venivano dichiarati in stato di arresto per il reato di rapina e condotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.
Fonte: Questura di Foggia