Nella giornata di ieri 5 marzo u.s., Agenti della Polizia di Stato del Reparto Volanti della Questura di Foggia, intervenivano verso le 23:00, presso un’abitazione sita nella zona della Chiesa San Giuseppe Artigiano, per emissioni di musica ad alto volume.
Sul posto gli Agenti suonavano più volte il campanello dell’appartamento, da cui proveniva la musica e poiché non rispondeva nessuno, veniva richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. I pompieri entravano tramite una finestra che era stata lasciata aperta, da cui si vedevano anche le luci accese, per verificare se all’interno poteva esserci qualcuno che necessitava di aiuto.
Nell’appartamento non vi era la presenza di alcuno e si presentava in pessime condizioni igienico sanitarie, nel bagno un rubinetto dell’acqua era stato lasciato aperto.
Gli operatori pertanto, spegnevano la radio, le luci e chiudevano oltre al rubinetto, le imposte e la porta d’ingresso per evitare conseguenze ulteriori.Mentre i poliziotti stavano per andare via, ricevevano comunicazione dalla sala operativa che il titolare dell’appartamento stava rientrando a casa. Il predetto, un uomo di circa settant’anni, veniva informato dagli Agenti di quanto accaduto in sua assenza e questi, scusandosi per il disturbo arrecato, riferiva che era dovuto uscire in fretta per un servizio urgente.
Su richiesta degli Agenti, riferiva inoltre che stava in buona salute e non aveva bisogno di alcun intervento sanitario.
Dell’intervento e della situazione rilevata, verranno informati i Servizi Sociali del Comune di Foggia per gli adempimenti di competenza.
Fonte: Questura di Foggia