Il personale del Commissariato Borgo ha denunciato un tarantino pregiudicato responsabile del reato di ricettazione.
A seguito della denuncia sporta da un dipendente di E-Distribuzione di furto su autovettura di proprietà della azienda, il personale del Commissariato ha avviato specifiche indagini per individuare l’autore e recuperare la refurtiva.
I poliziotti sono riusciti ad individuare l’appartamento dove la refurtiva è stata nascosta.
Nel corso della perquisizione dell’abitazione, ben occultato nel soppalco esistente nella stanza adibita a sala pranzo e raggiungibile solo attraverso una scala posizionata sul top della cucina, è stato rinvenuto il materiale precedentemente asportato all’azienda operante nel settore della distribuzione dell’energia elettrica.
Si trattava, in particolare, di materiale , per marca e tipologia, del tipo di quello utilizzato da personale Enel e di altri oggetti neanche acquistabili in commercio.
Uno dei due fratelli presenti al controllo, peraltro con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, non è stato in grado di fornire valide e fondate giustificazioni circa il possesso del materiale.
Il riconoscimento del materiale rinvenuto come appartenente a E-Distribuzione e già oggetto del furto perpetrato sull’autovettura dell’azienda, ha fatto scattare una denuncia per ricettazione nei confronti del pregiudicato.
Fonte: Questura di Taranto